Nell’ultimo periodo stanno diventando sempre più richiesti i cosmetici naturali. Ma cosa li rende così popolari? È solo l’ultima moda del momento o davvero stiamo iniziando ad avere una maggiore consapevolezza degli effetti dannosi dei prodotti chimici sulla nostra pelle? Vediamo insieme quali sono le principali caratteristiche e i vantaggi offerti dai cosmetici naturali.
La natura è una fonte inestimabile di erbe e piante, dalle innumerevoli proprietà benefiche per il nostro organismo. Già nell’antichità si sfruttavano i poteri delle piante, come metodo curativo o come ricetta di bellezza. Basta pensare alle polveri di riso, utilizzate dalle donne cinesi per far risaltare il naturale pallore del viso, oppure agli unguenti e ai profumi solidi a base di erbe profumate, tipici dell’Antica Roma.
Nel corso dei secoli, con l’avanzare delle prime innovazioni in campo chimico ed industriale, i produttori di cosmetici hanno preferito “sacrificare” i prodotti tipicamente naturali, a favore del consumismo nascente. Sono comparsi così i primi conservanti ed emulsionanti chimici, molti dei quali attualmente ritenuti tossici.
È solo da qualche anno che abbiamo iniziato a comprendere quali possano essere gli effetti di queste sostanze sulla nostra pelle, ma anche su tutto il nostro organismo. Di conseguenza, sono tornati in voga i cosmetici naturali, per definizione a base di erbe e derivati naturali, quasi o del tutto privi di sostanze non adatte alla salute della pelle e alla tutela dell’ambiente, inclusi gli animali, su cui spesso vengono sperimentati i cosmetici.
Leggendo attentamente l’INCI sulle etichette dei cosmetici più comuni, in profumeria o al supermercato, non è difficile trovare ingredienti come la paraffina liquida, la vaselina o alcuni oli minerali, largamente impiegati soprattutto nelle creme e negli oli idratanti. La loro pericolosità sarebbe da attribuire alla capacità di penetrare in profondità nella cute, ostruendone i pori.
Una delle sostanze di cui si sente parlare sempre più spesso nell’ultimo periodo sono i parabeni. Sono sostanze conservanti contenute in molti cosmetici, dalle creme idratanti a dentifrici e prodotti per l’igiene intima, e le possiamo ritrovare in varie forme, tutte distinguibili dal suffisso –paraben. I parabeni vengono assorbiti dalla cute e non possono essere scomposti in nessun modo, per cui tendono ad accumularsi nella forma originaria, aumentando il rischio di tumori e disfunzioni endocrine.
Altre sostanze potenzialmente dannose, di cui generalmente i cosmetici naturali sono privi, includono ftalati, toluene, tensioattivi aggressivi come SLES, sodium laureth sulfate, e SLS, sodium lauryl sulfate. Anche i profumi possono essere particolarmente dannosi per alcune persone, soprattutto in caso di cute sensibile o allergie cutanee, per cui molte aziende che producono cosmetici naturali, preferiscono affidarsi alla delicata profumazione delle erbe stesse e degli oli essenziali.
I cosmetici naturali, oltre ad apportare i benefici delle erbe in essi contenute, senza sottoporre l’organismo ai rischi legati all’utilizzo di sostanze chimiche nocive, generalmente sono anche in linea con il concetto di eco-sostenibilità e animal friendly. Per quanto riguarda l’ambiente, infatti, l’assenza di prodotti di origine industriale, ha sicuramente un impatto inferiore nell’ambito della biodegradabilità. Inoltre, per definizione, i cosmetici naturali e biologici non sono testati sugli animali.
Per queste ragioni, i cosmetici naturali sono un ottimo compromesso per prendersi cura della propria bellezza, senza danneggiare se stessi e l’ambiente che ci circonda.
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